Dal 16 al 19 maggio a Rimini si sono tenuti i campionati europei di breakdance e urban dance, con gli italiani che hanno ottenuto grandi risultati.
Nella quattro giorni di Rimini i migliori breaker d'Europa si sono sfidati in varie categorie, e gli italiani si sono distinti, e in molti casi sono saliti sul podio. Sul dancefloor del RDS Stadium i breaker hanno conquistato quasi tutti i gradini del podio sia nella cateogiria junior che in quella adult.
Nella categoria adult addirittura dominando, con una finale tutta italiana, e un poker azzurro. Il vincitore è stato Mattia Schinco, Luca Bressan argento e Francesco Bressan bronzo, e quarto Alex Mammì. Un dominio totale per gli azzurri, che confermano gli ottimi risultati già raggiunti nelle altre edizioni degli europei, e in tutte le competizioni internazionali di break e urban dance.
Anche nella categoria cyper street per i breaker della categoria adult donne le italiane hanno spadroneggiato. A vincere è stata Alessandra Cortesia. Era tra le favorite, dopo l'argento olimpico di Buenos Aires, e ha confermato le previsioni della vigilia con una esibizione magistrale. Battle dopo battle, ha eliminato tutte le avversarie, e si è conquistata il primo oro europeo. Anche in questa categoria la finale è stata tutta italiana. Alessandra ha infatti sfidato Luna Nataloni, che si è dovuta accontentare dell'argento. La terza è stata la slovena Enia Marinic, che ha conquistato il bronzo.
Seguitissime e appassionanti anche le categorie junior, dove ancora una volta si sono distinte le italiane, confermando, se ce ne fosse bisogno, che in questo stile di ballo l'Italia ha pochi competitor al mondo. In questa categoria, oltre al campionato europeo, erano in ballo anche le qualificazioni alle Olimpiadi giovanili di Senegal 2022.
Podio tutto italiano, con la netta vittoria di Sara Baruffetti, la 13enne che si conferma campionessa europea di break. Nella finale ha sconfitto Chiara Pasqualini. Si è dovuta accontentare della terza piazza Emanuela Vommaro. E anche il quarto posto è stato appannaggio di una italiana, Chiara Cesari.
Appassionante la finale junior maschile, dove la competizione tra Mattia Meloni e Mattia Zerlottin è stata tiratissima. Alla fine ha prevalso Zerlottin, che si è riconfermato campione europeo. Qui nella terza piazza troviamo Matic Ruter, sloveno.
Anche nelle categorie electric boogie e hip hop gli italiani hanno confermato la straordinaria competitività. Nell'hip hop Lorenzo Martelli e Francesco Meucci hanno ottenuto l'argento nel Duo Adult. Le sorelle Letizia e Melissa Iovane hanno vinto l'oro nell'electric boogie duo junior.
Nell'electric boogie Duo Adult l'argento è andato al duo Erika Pellicciotti e Gabriele Benedetto, e il bronzo a Eduard Alessandro Molano Roman e Silvia Lamonaca.
Nella categoria Hip Hop solo Junior lazzurro Matteo Maccaroni ha conquistato un bellissimo argento, dopo una sfida tiratissima. Il giovanissimo Alex Cianciosi ha confermato il suo talento nell'Electric Boogie Solo Children, dove ha ottenuto il bronzo. Un talento purissimo che tutti danno ormai come astro nascente italiano della categoria, vedremo ai prossimi europei se riuscirà a scalare il podio fino all'oro. Infine la Livorno si è classificata terza, bronzo, nella categoria Danzanel Hip Hop Adult Crew.
L'Italia della break e dell'urban dance si è quindi confermata tra le ecellenze assolute a livello europeo, e promette di arrivare competitiva anche alle prossime selezioni internazionali per Senegal 2022. Ne è convinto il presidente della FIDS Michele Barbone, che ha lodato l'impegno di tutti gli artisti, che continuano a migliorare, e a dare prestigio alla federazione.