Da pochi giorni è uscita la notizia su tutti i media italiani, dalle testate nazionali a quelle regionali, dello scandalo legato alla FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva), di base il concetto è molto semplice, molte gare erano pilotate ed alcuni dei responsabili indicavano ai giudici chi dovevano far vincere e chi no. Certo la cosa non è stranissima siamo in Italia dove vige la legge del “salamello” citazione di un mio vecchio amico ballerino, qui per ottenere qualcosa devi corrompere dall’uscire fino al capo tutti quanti perché è un sistema che abbiamo creato noi e che dalla politica a quasi qualsiasi altra cosa funziona così, ma nella danza? Anche nella danza! La danza è arte, amore, passione chi balla lo fa’ perché ama estremamente fare quello e non perché pensi a qualcos’altro! Ma la spiegazione è semplice parliamo di gare con circa 20.000 partecipanti i quali pagano in media 15€ a persona per parteciparvi, non è molto difficile capire il business che oggi gira nella danza, giri di soldi che toccano le alte dirigenze delle federazioni o degli EPS i quali a malincuore decidono di buttare del marcio in qualcosa di puro e trasparente come la danza solo per portarsi a casa qualche euro in più.
Si parla di gare di vario genere ma per lo più un tempo la FIDS toccava solo esclusivamente le danze sportive, ma è giusto che se ne parli anche in un magazine come questo di Flava, si noi ci occupiamo solo esclusivamente di Danze Urbane (in piccolo la FIDS tocca anche il nostro settore ma veramente in piccola parte) ma che sia Urban, che sia Ballet, che sia Contemporary o qualsivoglia altra disciplina, il concetto è uno, chi balla lo fa’ con il
cuore e nessuno si deve permettere di infrangere le passioni di giovani ballerini, viviamo in una nazione dove in quasi tutti i settori la meritocrazia non va’ avanti ma passa il più furbo, bene ci siamo stancati. Non è mia intenzione fare di tutta l’erba un fascio sono sicuro che dentro la FIDS ci sia tanta gente per bene professionisti che amano il loro lavoro e che continuano a rimanere in questo fantastico mondo solo perché amano la danza i quali sicuramente rialzeranno la federazione ai livelli di un tempo, a mio modesto parere il segreto è solo uno, ricordate i sacrifici fatti per raggiungere determinati obiettivi e siate onesti con voi stessi e con gli altri! Non infrangiamo i sogni di tanti giovani ballerini.