J-Ax ha definito questo singolo un itorno all'antico, un omaggio agli anni '90, gli anni che consacrarono il suo successo. "Ho scritto un pezzo anticonformista, fuori mercato e per vecchi come me". Una provocazione da artista dotato del tocco magico, che ha voluto nella sua squadra di ballerini un'altra artista "magica", la nostra Betty Style.
Betty non è solo una ballerina, ma anche una coreografa, giudice, attrice, modella per tatuaggi, ed è nota in Italia e nel mondo. Quella con J-Ax l'ha definita una delle collaborazioni più naturali della sua carriera, per via delle affinità con il cantante rapper.
Per lei l'hip hop è la forma d'espressione per eccellenza, un modo di vivere, cultura, arte, passione totalizzante. Il suo vero nome è Elisabetta di Carlo, di origini milanesi. Il nome d'arte Betty Style lo ha conquistato a New York, dove è riuscita a distinguersi in un panorama hip hop di grande valore. La definivano affettuosamente "l'italiana".
La danza è stata fin da bambina la sua vera vocazione, passione sbocciata guardando i video di Michael Jackson. Così decise di studiare sul serio, diplomandosi allo SPID, Scuola professionale italiana di danza, dove ha imparato tutti gli stili, il classico, il modern jazz, il tip tap e il flamenco. In un secondo momento, si appassiona così tanto all'hip hop che decide di volare negli Usa, dove trascorre un anno a New York e un altro a Los Angeles. Tanto studio, corsi di eccellenza e infine un lavoro, con il coreografo Jermaine Brown, come sua assistente, e poi come ballerina in show case e spettacoli a Los Angeles. L’esperienza forse più entusiasmante è stata quella di danzare per la cantante Ciara, nell’ambito dei Vibe Awards, sulle coreografie di RoroTabor & Jamaica.
Betty è spesso presente nelle piu importanti performance Hip Hop italiane (come quella qui citata con J-Ax) ed internazionali e ha partecipato al film "StreetDance 2". Da anni collabora con Flava School, per la gioia dei tantissimi ragazzi che hanno potuto seguire corsi emozionanti con una delle ballerine più importanti del panorama internazionale.
Il testo di Timberland
Mi dispiace, ma io so' io e voi non siete un cazzo
E voi non siete un cazzo
È tutto chiaro?
I'm back, what's up, what's up, what's up, what's up sucker?
Need to, need to learn though
Ho comprato queste scarpe in un negozio d'armi da fuoco
Non le vendono nelle boutique in Duomo
Hanno la punta d'acciaio ed un albero sul logo
Vanno bene sia al lavoro, che a legnare dentro il pogo
Ho schivato un impiego al call center
Ho trollato jet set e trend setter
Ho lo Zippo dentro a una fondina in pelle
Ho fatto i like per bruciare quelle come Kylie Jenner
Negli USA ho amici redneck
Ho sparato nel deserto in Arizona con un AK47
Ho il mio nome sull'erba legale più potente
Ho più o meno cimette nel mio piumino Ciesse
Ho la cazzimma da quando la Timba aveva suola Vibram
Ho il solo disco dei Black Sabbath con Ian Gillan
Ho citazioni vintage fuori dalla mischia
Usa Google o va' fuori dalla minchia
Degli sbarbati me ne sbatto, ho un contratto con la Sony
Che anche se non gioco, incasso
Come Ronaldo, giovane per finta? Non penso
Sono un artista per tutta la famiglia Manson
Il mio testo sul diario di tuo figlio (Ce l'ho)
I fan con la maglia dei Sex Pistols (Ce l'ho)
Le Jordan le mettevo quando tu calzavi Chicco
Il vero status symbol è Timberland Pro
E io ce l'ho e tu non ce l'hai
E io ce l'ho e tu non ce l'hai
Schiaccio le tue Birkenstock con le Timberland Pro
E tu non ce l’hai e io ce l'ho
La società ci impone i suoi canoni di bellezza, ho la resilienza
Di chi ha imparato a farne senza
Ed è chiuso in fabbrica, però la spugna non la getta
E suona la chitarra, anche se ha perso un dito nella pressa
Ho la libreria che è l'incubo di un intellettuale
Perché ho letto il Capitale, ma ho anche fatto il capitale
Ho Fangoria e Zero Calcare, non smette di giocare
Chi invecchia, ma invecchia chi smette di giocare
Ho l'amore delle milf e l'odio di mamme leghiste
Ho un amico Tunisino che si fa le loro figlie
E se carta canta in banca, ho carta business
Ho il platino fatto quest'anno e quello del '95
Il mio testo sul diario di tuo figlio (Ce l'ho)
I fan con la maglia dei Sex Pistols (Ce l'ho)
Le Jordan le mettevo quando tu calzavi Chicco
Il vero status symbol è Timberland Pro
E io ce l'ho e tu non ce l'hai
E io ce l'ho e tu non ce l'hai
Schiaccio le tue Birkenstock con le Timberland Pro
E tu non ce l’hai e io ce l'ho
Ho preso tutti per il culo, non ho mai comprato un Rolex
In Italia il sarcasmo non si usa come il goldone
Non ho niente da dimostrare, né da compensare
Quindi non ho il Lamborghini, perché c'ho il cazzo normale
Ho ignorato analfabeti che mi prendono alla lettera
Ho spaccato anche alla tele, come i Griffin, mica Letterman
Ho riso di ogni recensione pessima
Perché ho gente coi miei testi tatuati sulla vertebra
Ho Cochi e Renato che mi danno il cinque
Dall'alto ho Jannacci che mi osserva ed annuisce
Ho l'abitudine di realizzare roba che qui non esiste
Ho fatto il rock 'n' roll con due piatti e un mixer
Nato alla luce della Madonnina
Non ho paura del buio, perché soltanto lì capisci chi ti stima
Non ho solo fatto fortuna, ho battuto la mia sfiga
Che colpiva con quattro braccia, come Shiva
Ho le foto di mio nonno, sporco di carbone
Con trattore e carabina, mentre mira al dittatore
Su di me fanno tendenza anche le scarpe da operai
Passano le mode, lo stile, invece, mai
E io ce l'ho e tu non ce l'hai
E io ce l'ho e tu non ce l'hai
Schiaccio le tue Birkenstock con le Timberland Pro
E tu non ce l'hai e io ce l'ho
Cago in testa a tutti perché vivo in aria
Quindi suca
Cago in testa a tutti perché vivo in aria
Il mio testo sul diario di tuo figlio (Ce l'ho)
I fan con la maglia dei Sex Pistols (Ce l'ho)
Le Jordan le mettevo quando tu calzavi Chicco
Il vero status symbol è Timberland Pro