Oggi vi raccontiamo una storia particolare, una ballerina che ha deciso di diventare wrestler.
Una sorprendente trasformazione, di grande successo. Il suo nome di battaglia è “Diva”, un’ex ballerina uscita dallo studio per combattere sul ring
“Diva” è oggi una wrestler professionista, che compete nel World Wrestling Entertainment. Non è la prima volta che accade che ballerini/e o ginnaste sfruttano la loro formazione per avere successo in questa diciplina, comunque una forma d’arte, forse un po’ comica, ma non meno faticosa della danza. Se ci pensate, il wrestling professionale è abbastanza simile al mondo della danza. Richiede un mix di fisicità e anche “duo” capaci di costruire una narrazione avvincente per il pubblico, performando in maniera fantasiosa.
Il wrestling non è un “falso” ma una rappresentazione, è intrattenimento. La sceneggiatura è già scritta, gli scontri programmati, ma la fisicità di combattenti e guerriere è reale. L’allenamento è anche per loro estenuante come quello dei ballerini. Pensateci: si tuffano, si lanciano, saltono e cadono in maniera spettacolare, e riescono a farci credere che i colpi che si danno siano reali. Tutto è cambiato dagli anni ’80, quando prevalevano espedienti quasi ridicoli, e i fisici dei protagonisti era scolpiti dagli steroidi. Oggi la WWE è composta da atleti potenti, tra i più forti al mondo, tra cui Ronda Rousey, che ha conquistato anche una medaglia olimpica e UFG Hall of Farmer. E, per la prima volta in 35 anni di storia, quest’anno il Wrestle Mania, la competizione più importante, ha avuto due donne come protagoniste principali.
Un’altra delle protagoniste è “Naomi”, alias Trinty Fatu, ex ballerina di backup per artisti hip hop come Flo Rida, e si è esibita con l’Orlando Magic Team. Ha cambiato vita quando vide il primo spettacolo della WWE.
"Quando ho visto le donne esibirsi, ero in soggezione", dice. "Non sapevo molto del wrestling, o anche che le donne potessero farlo."
Fatu ha capito che poteva essere il mix perfetto visto il suo amore per la danza, ma anche per l’atletismo delle prestazioni, per la potenza fisica. E lei, utilizza tutte le tecniche apprese in decenni di danza quando si esibisce sul ring. "Quando ho debuttato per la prima volta, la danza è stata parte del mio trucco e del mio personaggio, mi ha aiutato molto con il wrestling", dice. A volte indossa persino la sua divisa da ballo per le partite. Sono comuni anche i balli in-ring tra rivali, come il duello tra Fatu e la sua nota rivale e "Lana", alias Catherine Joy Perry.
Ad alcuni ballerini potrà sembrare folle, ma loro difendono la scelta di vita. Di certo avrà influito il compenso che la WWE garantisce alle sue atlete. Ma non è solo questa la motivazione, la fisicità e la spettacolarità dello spettacolo wrestling è la variabile decisiva.I "puristi" storceranno il naso, ma a noi quelle esibizioni fanno in primo luogo divertire. Certo, è un'altra cosa rispetto alla danza, all'hip hop e all'urban dance che propone Flava School. Resta però intrattenimento. E le scelte di vita di queste due donne vanno rispettate. Noi, comunque, continuiamo a preferire le ballerine e i ballerini, che fanno non solo uno show, ma arte.