La serie tv è ambientata nell'America del 1987 e racconta la cultura di questo ballo, che consiste nel mimare "le pose" delle top model.
Oggi vi consigliamo una serie tv, Pose, targata FX e visibile su Netflix, sempre con l'obiettivo di farvi conoscere la urban culture, nelle sue variegate espressioni artistiche.
"Anche le trans hanno la loro fiaba e al giorno d'oggi non può che essere una serie" scrive Vittorio Lingardi sul Venerdì di Repubblica. La serie è ambientata nel 1987 e racconta l'America del tempo, tra l'esplosione della cultura del lusso "trumpiana" e la contemporanea affermazione di Ballrooms e Vogueing, ballo popolare nella comunità Lgbt afroamericana, che consiste nel mimare "le pose" delle top model.
"La cultura degli ultimi che imitano le supermodel si contrappone, imitandola, alla cultura dei primi che governano la finanza, la moda, la bellezza e in definitiva detengono il potere - continua Lingiardi - Chi è più reale? Chi recita in costume? Con la sua trama (..) così autenticamente finta, Pose è una fiaba post-disneyana sulla lotta radicale che ciascuno deve compiere, con i mezzi che ha a disposizione, per diventare sé stesso".
Le Ballrooms e il Vogueing sono il "rifugio" per i transessuali, che trovano una comunità che li accoglie, senza pregiudizi, nelle Houses, "le famiglie di chi non ha più famiglia". "Una sottocultura reietta e fiammeggiante che si fa esperimento di protezione sociale mentre l'epidemia dell'Aids dilaga e il capitalismo affila i coltelli - conclude Lingiardi - Pose mostra molto bene gli esordi post moderni della fluidità di genere, la verità d'invenzione del transessualismo e la durezza traumatica dello stigma".
Come già sapete Flava Dance Movement ha avviato una collaborazione con Anna Yang, pioniera della scena ballroom di Barcellona. Se volete conoscere la nascita di questo movimento non perdetevi questa splendida serie, candidata per 2 premi al Golden Globe come miglior serie drammatica e miglior attore di una serie drammatica a Billy Porter. Per ora è uscita una sola stagione: se non avete programmi nel weekend postreste riuscire a vederla tutta in due giorni...