Continuiamo il nostro viaggio all'interno dei vari stili dell'urban. Waacking e il Voguing sono due stili Clubbing che presero piede tra l’inizio e la fine degli anni ’70, nei night club e nelle discoteche gay.
La differenza tra i due stili è geografica e musicale: mentre il waacking nacque sulla costa ovest degli Stati Uniti, in particolare a Los Angeles, e si ballava soprattutto sulla disco music, il voguing si diffuse nello stesso decennio sulla costa opposta, divenendo un vero e proprio fenomeno di costume nei successivi anni novanta (in particolare a New York, Chicago, Philadelphia, Washington, Atlanta, Detroit, Miami), e si ballava prevalentemente su musica house.
All'epoca, il waacking era essenzialmente una danza degli omosessuali afroamericani o latinoamericani. Il nome originale dello stile era “Punking”, mentre l'attuale nome è stato attribuito dalla comunità non-gay che ha introdotto elementi del locking, in particolare da Tyrone Proctor e Jeffrey Daniel. La confusione con il locking deriva dalla somiglianza di alcuni passi; alcuni insegnanti di locking furono anche insegnanti di punkin' e, in seguito, waacking, generando l'equivoco.
Questo ballo si sviluppò imitando attrici e cantanti attraverso l'utilizzo di complessi movimenti delle braccia, fianchi e del corpo in generale, in esibizioni sul palco vestiti da donne. I movimenti dei performer si dimostrarono abbastanza creativi da farsi strada anche nelle piste da ballo dei night club mainstream per eterosessuali. Il waacking si è imposto prima della diffusione della musica house, ed è considerata una danza house perché popolare proprio nei night club (ossia le "houses").
Pur nascendo negli ambienti dei club, è diventato molto popolare attraverso noti show televisivi come "Soul Train". Ad oggi Il waacking sta cominciando a riemergere e la sua popolarità inizia a crescere come mai era accaduto precedentemente, grazie anche all’avvento della musica elettronica. Da allora il waacking si è evoluto non solo nelle sue origini musicali e culturali ma ha cominciato a mostrarsi in tanti altri stili: jazz, latino, funk, sexy hip hop e altri. Questa danza permette di creare personaggi che possono variare per la loro natura: che sia sexy, femminile o aggressivo non importa, ciò che conta è esprimere se stessi.
Il voguing invece nacque ad Harlem, nei logali gay, anche in questo caso come una battaglia non aggressiva tra due faide che scelgono di utilizzare la danza, al posto della violenza, per risolvere le proprie controversie. Il voguing consisteva, in origine, nell'imitare con gesti angolari e fluidi le pose plastiche dei modelli che apparivano nelle sfilate, simboleggiate dalle copertine del noto magazine americano di moda Vogue, da cui la danza prende il nome. Il voguing guadagnò ulteriore attenzione quando venne inserito nel documentario Paris is Burning, e grazie a Madonna con il singolo "Vogue". Nella seconda metà degli anni 2000, si ritrova gran parte dell'essenza del voguing nell'electro dance, ballo proveniente dalle periferie delle città francesi. Infatti il voguing fu uno degli stili di ballo che contribuirono alla nascita e allo sviluppo di questo genere, sebbene adesso sia difficile intravedere le tracce di voguing, a causa dello sviluppo che il movimento “electro” ha avuto.
Per quanto riguarda il ballo, nessun contatto tra ballerini è ammesso, anche se spesso si intrecciano con braccia, gambe e movimenti delle mani. Il "voguer" che ha eseguito i movimenti migliori durante la sfida di ballo viene dichiarato vincitore. Ci sono stili differenti tra cui anche quello dell’ imitazione dello sfidante.
Sono tuttora identificati quattro stili di Voguing:
Old Way (prima del 1990): è caratterizzato dalla formazione di linee, simmetrie e dalla precisione in un'esecuzione aggraziata e fluida; nella sua forma storica più pura si configura come duello tra due rivali; nella tradizione uno dei due rivali deve bloccare l'altro a terra o contro un muro di modo da limitarne i movimenti mentre il primo esegue “Hand Performance” (movimenti di mani).
New Way (post 1990): caratterizzato da movimenti più rigidi e geometrici, incorpora contorsioni degli arti e controllo delle braccia, che includono spesso tutting e docking; il New Way può essere anche descritto come una forma modificata di mimo in cui il voguer crea con il corpo forme geometriche mosse intorno al suo corpo progressivamente per mostrare la destrezza e la memoria dell'esecutore.
Vogue Femme (risalente circa al 1995): stile estremamente fluido con movimenti femminili appositamente esasperati, spesso influenzati dalla danza classica e moderna; il Vogue Femme si divide in “Dramatics”, più atletico e che richiede maggior forza e resistenza fisica (tra i cui esponenti troviamo la maggioranza dei membri della crew Vogue Evolution) includendo diversi tipi di acrobazie, e “Soft and Cunt”, dove il voguer si muove in modo più aggraziato e femminile, incorporando spesso elementi di danza classica (un esempio è Prince Milan, altro membro dei Vogue Evolution). In entrambe le varianti la danza si divide in sei elementi:
• Hands: movimenti delle mani e delle braccia fluidi e leggeri; questo elemento è stato reso famoso da alcuni famosi voguer alla fine degli anni '90, tra cui Daesja Laperla, Meeka Prodigy o Marquise Revlon;
• Catwalk;
• Duckwalk: maggiormente aggraziato rispetto a quello ginnico, il duckwalk nel voguing è stato sviluppato in diverse varianti, a cui si accompagnano movimenti di mani;
• Spins: giravolte o spesso vere e proprie piroette, talvolta concluse con una Dip;
• Dips: "Dip" in inglese significa letteralmente «tuffo» o «caduta»; la Dip consiste nel cadere a terra piegando una delle gambe sotto il corpo, lasciando estesa l'altra. Vi è una moltitudine di dips, in quanto non è importante solo la posa finale, ma il modo in cui si arriva a terra. Alcuni voguer distinguono “Dips” e “Deathdrops”: nelle prime entrambe le gambe vengono usate per attutire la caduta ed una viene estesa alla fine della mossa; nelle deathdrops si cade sfruttando unicamente una delle due gambe per attutire di poco la caduta, mentre l'altra gamba rimane estesa e sollevata (queste sono considerate per lo più appannaggio del “Dramatic”). Spesso viene usato per descrivere questo passo anche il termine "Shawam" o "Shablam";
• Floor Performance: il voguer balla steso a terra, usando le gambe, spesso dopo aver eseguito una Dip.
Runway: è uno degli stili di Voguing basato sulla camminata delle modelle sulle passerelle, solitamente sono richiesti outfit particolari e colori.
Le competizioni formali vengono organizzate dalle "houses", collettivi di persone LGBT strutturati in modo simile ad una famiglia, che prendono spesso il nome da stilisti famosi. Esempi di "house" sono: House of Allure, House of Aviance, House of Balenciaga, House of Ebony, House of Evisu, House of Garcon, House of Herrera, House of Icon, House of Milan, House of Mizrahi, House of Ninja, House of Prodigy, House of Revlon, House of Xtravaganza’ House of Zion ed altre.
La House of Ninja, probabilmente la più importante, fu fondata da Willi Ninja, considerato il padrino del voguing per eccellenza. I membri di una House vengono chiamati "children" («figli» o «bambini»), che spesso modificano legalmente il proprio cognome per mostrare affiliazione alla propria House. Nella competizione i voguer vengono valutati da una giuria prima di essere ammessi alla sfida, questo procedimento è chiamato «to get their 10's» (letteralmente «prendere i loro 10»).
Nella “ballroom” ci si può riferire a chi partecipa alle competizioni tramite degli status, che sono Star, Statement, Legend, Icon e Hall of Famer. Se si viene notati e si diventa famosi, oltre a vincere molto nella propria categoria, si viene definiti «Star». Dopo cinque anni di vittorie frequenti ed avendo preso visibilità si viene chiamati «Statement». Dopo dieci anni passati ad accumulare visibilità e ad essersi resi famosi in tutto il paese si acquisisce il titolo di «Legend» o «Legendary», mentre dopo venti anni si diventa «Icon» o «Iconic». Un «Hall of Famer» è colui che rimane nella storia come uno dei migliori che abbiano mai preso parte alle competizioni.
Il voguing si è esteso dalle ballroom diffondendosi in tutti gli Stati Uniti, con competizioni che si svolgono in diverse parti di questi ultimi. Per quanto la capitale di questo stile sia New York, vi sono anche capitali "regionali" per le varie zone degli USA, come Chicago, Atlanta e Los Angeles, tutte situate in punti diversi. Anche a Londra si sono diffuse le ballroom, per quanto si concentrino non tanto sulle competizioni di voguing, quanto sulla “Runway”, competizione di sfilate. Molti artisti, in particolare donne, hanno incorporato il voguing nei loro videoclip. Leiomy Maldonado, membro transgender dei Vogue Evolution, ha reso popolare il suo passo personale, la "Leiomy Lolly", incorporata nei videoclip “If U Seek Amy” di Britney Spears e “Videophone” di Beyoncé; il video di “Willow Smith Whip my hair” contiene un cameo della Leiomy. Lil Mama e Chris Brown hanno incorporato una Dip nel videoclip di “Shawty Get Loose”.