Continuamo il nostro ciclo di interviste agli insegnanti di Flava School. Oggi abbiamo parlato con Little Phil, uno dei più amati dagli allievi.
Ciao Little, intanto grazie per la disponibilità che da anni dai a Flava Dance Movement, nonostante i tuoi numerosi impegni. Sei uno dei nostri pionieri, collabori con noi da sempre, e sei anche uno dei più amati da tutti i ragazzi, come confermano i sondaggi che facciamo dopo le Flava School. Puoi spiegare al nostro pubblico come mai hai deciso di sposare questo progetto?
Prima di tutto ho accettato perchè amo la danza e amavo l'idea creare un progetto dove aiutavamo l'urban dance a crescere in Italia, e amavo anche il fatto che non era il solito stage ma qualcosa di intenso dove noi maestri potevamo esprimerci meglio.
Qualche giorno fa sulle nostre pagine social abbiamo pubblicato il primo video del Flava Camp 2019, che era proprio una tua coreografia hip hop. Il video ha riscosso grande successo, come del resto accade sempre durante i tuoi workshop. Ci spieghi se hai tecniche particolari per attrarre l'interesse degli alunni? Ogni lezione diventa una festa. E' questo il trucco?
Prima di tutto per la Flava, o altri stage che faccio sono un insegnante, vuol dire che sono lì per insegnare ed educare le persone che ho davanti a me. Non sono lì per fare vedere che sono bravo o piu bravo di loro ma sono per aiutarli a migliorare, e a capire la cultura urban, prima ancora che i passi. La mia tecnica è quella di cercare di essere un leader per loro, voglio essere sicuro che si divertano e imparino allo stesso tempo, a fare i passi nel modo di giusto in primo luogo. Il segreto è che mi adatto al livello che trovo e alzo il livello via via...
Cosa suggeriresti ai ragazzi che si approcciano per la prima volta al mondo della urban dance? Si tratta di un percorso certamente complicato, che costringe l'alunno a conoscere le varie tecniche prima di scegliere un suo stile. Serve passione e forza.
Di essere aperti con la mente, non avere paura, farlo con amore e imparare tutto!!!
Tu preferisci coreografare o fare battle e contest?
Ho fatto tutto anche se le battle non le faccio piu. Preferisco ballare.
Come coreografo e ballerino hai già ballato sui palchi più importanti del mondo, con alcuni degli artisti più importanti. Quale sogno del cassetto ancora ti resta da realizzare?
Io sogno sempre, e sogno ancora. Penso di rifare ancora un altro tour mondiale e un altro progamma tv in Italia.
Continui a girare il mondo e a studiare la danza urban, o ormai non ne hai più il tempo, tra formazione ed esibizioni?
Non ho tanto tempo però quando posso mi alleno con gli amici o vado a fare lezione, e quando c'è un "cerchio" entro volontieri anche se faccio schifo ;))
Tu come hai iniziato? Qual è stato il momento in cui hai capito che questo era il tuo mondo, chi era il tuo idolo e chi è oggi invece un ballerino che per te è un modello da seguire?
Ho iniziato tramite mio fratello, e ho capito che volevo fare questo perchè mi fa stare bene e mi apre mentalmente. Ho tanti ballerini come idoli, mio fratello Crazy sirg, Sponky, Junior Kavu, Eddie Morales, Marty Kudelka, Lyle Beniga, ....
Sei molto noto al pubblico italiano per via della partecipazione da giurato ad Academy, al fianco di Raffaele Paganini e Luciana Savignano. Cosa ti ha spinto a partecipare ad un programma televisivo da giudice? Hai trovato dei grandi talenti, oppure bravi ballerini che ancora dovevano compiere quel salto necessario, anche caratteriale, per diventare dei veri professionisti come te?
Prima non volevo farlo perchè avevo avuto brutte esperienze in Italia, nella quotidianità. E non volevo tornarci. Per fortuna un mio fratello, il mio agente e Antonella Clerici mi hanno convinto e sono felice di averlo fatto. Mi sono deciso perchè volevo fare vedere all'Italia il mondo della danza Hiphop a modo mio e fare capire che prima di essere una danza è un cultura, un modo di vivere. La mia categoria ha vinto, e alcuni talenti che ho trovato lì lavorano in Tv in Italia ormai e fanno delle cose Importanti.
Infine, abbiamo aperto uno spazio sul nostro sito per i blog dei nostri più "fedeli" insegnanti. Ti andrebbe di creare un tuo spazio digitale, da dove comunicare costantemente con il tuo pubblico, dare suggerimenti, indicare video da vedere o eventi da seguire, o semplicemente esprimere le tue opinioni su quanto accade nel mondo della danza urban, e non solo? Sarebbe un modo per coltivare la relazione che già ti lega con gli alunni, e un altro passo nel "matrimonio" con Flava Dance Movement, che ora anche attraverso i proprio canali digitali sta cercando di diffondere il più possibile la cultura urban, in Italia e in Europa (come sai siamo presenti in Romania e Spagna, ma la crescita e continua e sono attese altre novità).
Perchè no, abbiamo detto che l'urban è cultura, e ogni mezzo per diffonderla è secondo me utile. A presto, allora.