Se se se se se allora qui continuiamo ad essere ON LINE !!! Salve a tutti i Giuvinotti , belli sani e forti , mo vi cuntu ma nun ma cantu di si 4 botti. Oggi lo Zio Telebanksy vi porta a Crotone, città di origine greca, che affaccia sullo jonio, dove troviamo i Fratelli Manfredi OSVALDO e DANIELE.
Osvaldo in arte Bboy Manf ha dato il suo contributo alla scena Calabrese con il Funk Summer Battle (spero ritorni online per l'estate 2020). Ho 2 bellissimi ricordi di questo evento, un after hours di un certo livello in spiaggia dopo il contest e la vittoria del 1vs1 open! Sempre partecipi a tutti gli eventi organizzati in Calabria e sempre pronti a condividere allenamenti e serate. Ecco cosa ci racconta Bboy Manf Osvaldo Manfredi nato a Crotone 11 marzo 1983. Mi sono avvicinato al mondo della breakdance nel lontano 1998 da autodidatta, insieme a 4/5 amici Niccolo Squitti, Antonio Pupa, Cusato Francesco, Daniele Milone, Ugo Pugliese i fratelli Vrenno, i cugini Menzano, Antonio Barcellona di Rossano con il quale i primi anni ho condiviso veramente la passione per l'hip hop a 360 gradi, e tanti altri. Eravamo un bel gruppetto.
Ci vedevamo alla villetta dietro al tribunale quasi tutti i pomeriggi e senza avere nessuna concezione di quello che stavamo facendo. Provavamo a ballare ed a copiare quei passi che vedevamo in quella unica casetta VHS allora in nostro possesso, il boty international 1998, vista e rivista talmente tante volte che si erano quasi cancellate le immagini. Anche se all'apparenza nella zona eravamo solo noi gli unici a ballare piano piano qualcuno usci fuori. Sempre nel 98' conobbi Omar e Kice non solo due writer fortissimi ma conoscevano anche le basi della breakdance, e furono loro per la prima volta a farci vedere dal vivo passi come il Windmill oppure il Nineteen, i primi Footwork. Ricordo come se fosse ieri, l'emozione che provai quando Omar “sparò” due giri di nineteen davanti ai nostri occhi nel magazzino di Ugo, giuro sembravano mille. Tra il 1999 e il 2000 , iniziavamo a conoscere anche altri bboy in Calabria come Alfio e Binladen di catanzaro , Felix e Alberto di Reggio Calabria, Francesco De Luca Telemare di San Lucido, e in particolare Luca di Cosenza e Stefano di Castrovillari che facevano parte della famosissima Minamò e con i quali ho iniziato a fare i primi contest. Tutti ragazzi con i quali tutt'ora resta un grande amicizia e rispetto.
Il primo contest che ho fatto con Luca e Stefano era a Messina, partecipammo come gli Oramamino , in giuria ci stava Kora uno dei bboy piu’ forti in Italia. Affrontammo i Republic Square in semifinale, e i vincemmo contro i Savage in finale. Fu una bella esperienza, io naturalmente ero scarsino, ma Luca e Stefano sapevano il fatto loro.
I primi contest che ho fatto in assoluto, soprattutto 2vs2, li ho fatti con Niccolò e con Antonio molti dei quali organizzati tra Catanzaro, Reggio e Cosenza, e poi in seguito a Roma dove, nel 2002, si trovava molta più gente che ballava e molti più eventi da fare.
Nel 2002 infatti finito il liceo, mi sono trasferito a Roma, la capitale, e lì ci furono due periodi veramente importanti, il primo fu quando formai insieme a Luca Primizio , Fabietto Telespalla , Alessando Get Funky , Niccolo Blinky, Alessandro Apache ed Antony P , la Caput Mundi. Facevamo street shows almeno tre giorni a settimana tra via del Corso e piazza Navona e gli altri tre ci allenavamo tra piazza Augusto Imperatore ed il foro Italico. Quante e quante ne abbiamo passate tra le strade del centro con tutti loro e con Angelino Sinan , Luigi , Billy ed altri.
In questo periodo, a Crotone, anche se io, Niccolò, e Pupa eravamo ormai stabili a Roma, iniziavano a ballare mio fratello Daniele 'Denny'(attualmente fa parte dei BANANA ROCKERS) e mio cucino Ugo e insieme a degli amici e formarono la 'ADVANCE CREW'.
Il secondo periodo iniziò intorno al 2009 più o meno. Arrivarono a Roma Kacio , Warlus e Rohan che vinsero in tre , veramente con grande determinazione , il BATTLE OF THE YEAR Italia. Quando proposero a me, Niccolò ed a Primizio di entrare a far parte dei De klan e iniziare un percorso insieme fu veramente un piccolo sogno che si avverava. Dico questo perchè , ho iniziato a ballare guardando il Boty in vhs ed il mio sogno era di arrivare a ballare sul palco del boty international e sentire Trix gridare il nostro nome. Dopo circa sei mesi di preparativi nel 2010 arrivavamo al boty internazionale con la coreografia di “SUPER MARIO”. Quando sali su quel palco con circa 15mila bboy che ti guardano vi posso assicurare che l'emozione è tanta. Traguardo raggiunto anche nel 2011 con la coreografia “Crash Test” e nel 2012 con la coreografia ispirata a “Donkey kong”. Quell'anno, il 2012, fu una vera sfida creare questa coreografia perché la famiglia cresceva con l'unione De Klan stabili a Roma e la Knef di Napoli. Tanti sacrifici, tante prove, qualche volta a Napoli tante altre a Roma, ma il risultato di questo impegno portò la crew ad arrivare a vincere il BOTY Italia ed a classificarci quinti al BOTY INTERNATIONAL. Risultato che dava accesso alle sfide finali dove abbiamo affrontato i POKEMON CREW, un gruppo storico francese.
In questo periodo grazie a questi risultati ho avuto la possibilità di girare l'Europa, e di fare tante esperienze. Fra sfide più importanti a livello internazionale ricordo quella contro i Jinjo crew , contro i Vagabond, Pokemon , contro il Team BBF , Vino Tinto, Soul Maverik e tante altre.
Dopo tanti anni, circa 20, non riesco ad immaginare la mia vita senza tutto questo. Grazie al breaking ho avuto la possibilità di conoscere molta gente, di condividere, di ballare, di esprimere me stesso e di conoscere gli altri, di vive sempre esperienze nuove,
Attualmente sono tornato a Crotone, lavoro in un'attività di famiglia e naturalmente nel tempo libero insegno in due palestre, ovviamente breakdance, e mi alleno quando riesco due/tre volte a settimana.
Sono contento di una cosa, quando ho iniziato, i bboy in Calabria si contavano sulle dita di una mano, adesso perdi il conto, ed il livello è veramente altissimo, indice che negli anni qualcosa è cambiato, la scena è cresciuta. Veramente complimenti a tutti per l’impegno che ci mettete.
Per il futuro spero che cresca sempre di più la scena Crotonese, come lo è stato nelle altre città Calabresi. Spero di riuscire insieme a Francesco, Niccolò, Daniele, Ugo ed Antonio ad organizzare altre edizioni del FUNK SUMMER BATTLE, evento che ha portato un po' di sano breaking a Crotone.
Tante e tante cose si potrebbero raccontare, e molte sono le esperienze che ho vissuto insieme molti dopo venti anni di ballo, ma questo è per linee generali quella che è stata la mia esperienza. Peace